24/05/2022 Ci sto? Affare fatica! Partite le iscrizioni

Data di pubblicazione:
24 Maggio 2022
24/05/2022 Ci sto? Affare fatica! Partite le iscrizioni

È finalmente possibile iscriversi al progetto estivo “Ci sto? Affare fatica!”, nel quale in cambio di lavoretti nei luoghi pubblici, si potranno ricevere dei buoni dal valore di 50 euro a settimana, da spendere nei negozi che hanno aderito, per acquistare prodotti alimentari, abbigliamento, libri, articoli di cancelleria e tempo libero. Al progetto possono partecipare i ragazzi nati dal 2003 al 2008, che hanno la possibilità di scegliere se dedicare una o più settimane estive alla cura dei beni comuni.

Ad Albignasego le attività si svolgeranno tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, dal 27 giugno al 22 luglio: suddivisi in squadre da dieci ragazzi, i partecipanti svolgeranno lavori di manutenzione del verde, pulizia di strade e sentieri, tinteggiatura di panchine e staccionate, realizzazione di murales decorativi. I ragazzi saranno affiancai da tutor e da adulti “tuttofare” che insegneranno loro come seguire le diverse attività.

Le iscrizioni si raccolgono fino al 17 giugno, compilando gratuitamente un apposito form sul sito www.cistoaffarefatica.it: siccome il numero di posti è limitato, si darà priorità all’ordine cronologico di presentazione dell’iscrizione.

«La prima edizione, l’anno scorso, ha avuto un enorme successo di partecipazione» dichiara il sindaco Filippo Giacinti. «Tra partecipanti e tutor nei tre Comuni consociati (Albignasego, Casalserugo e Maserà) sono stati circa 350 i giovani ad aver partecipato e ad essere stati coinvolti. Torniamo, quindi, con questa seconda edizione, consapevoli che i ragazzi avvertono sempre più la necessità di socializzare con i propri coetanei».

«È un ottimo progetto di cittadinanza attiva» aggiunge l’assessore Anna Franco, «che aiuta a impiegare il tempo estivo, spesso vuoti di attività, a comprendere la fatica e l’impegno necessari a svolgere del lavoro pratico e a instillare nei giovani il rispetto e la cura dei beni pubblici, che sono di tutti, quindi anche loro. È infine un buon modo per mettere in campo le proprie capacità e acquisire nuove competenze».

Ultimo aggiornamento

Martedi 14 Maggio 2024