Torna nel weekend del 21 e 22 giugno la storica Festa della Trebbiatura di Albignasego, giunta quest’anno alla sua 23ª edizione. L’evento, tra i più attesi dell’estate albignaseghese, si inserisce nel calendario del programma “Albignasego incontra l’estate” e propone due giornate dedicate alle tradizioni agricole, con dimostrazioni di mestieri antichi, musica popolare, attività per bambini, rievocazioni della vita rurale di un tempo e il mercato di prodotti biologici e GAS a cura dell’Associazione Ora 11, capaci ogni anno di richiamare centinaia di visitatori.
La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Albignasego e dal Tractor Team, un gruppo fondato nel 2002 da un gruppo di amici appassionati di storia contadina, con il patrocinio del Comune di Albignasego e il coinvolgimento di numerose associazioni locali. Gli eventi si svolgeranno tra Piazza del Donatore, Parco di Villa Obizzi e le principali vie del centro, trasformando la città in un grande spazio all’aperto dedicato alla memoria, alla cultura e alla convivialità.
“È con grande soddisfazione che vediamo la Festa della Trebbiatura crescere e consolidarsi anno dopo anno – spiega Daniele Crivellari del Tractor Team, ideatore e organizzatore della manifestazione – La nostra passione per la storia contadina e il desiderio di mantenere vive le tradizioni agricole ci hanno spinto a creare questo evento. Ogni edizione è il risultato di un lavoro collettivo e della dedizione di molti volontari che, come noi, credono nell'importanza di tramandare alle nuove generazioni i valori e le pratiche del passato”.
Il programma si aprirà sabato 21 giugno alle ore 17:00 con l’esposizione dei trattori storici. La serata sarà animata dallo spettacolo teatrale Una volta nella vita, a cura dell’Associazione The Paly, messo in scena dalla compagnia Trenta amici dell’arte con la regia di Gianni Rossi, nel suggestivo scenario del Parco di Villa Obizzi. Per l’occasione sarà attivo anche il bar, gestito dall’associazione Passo dopo Passo.
Domenica 22 giugno la festa partirà alle 9:00 con la prosecuzione dell’esposizione dei trattori storici. Alle 10:00 si aggiungerà l’esposizione delle Vespe d’epoca, a cura del Vespa Club Roncajette, mentre lungo via Roma si esibirà il gruppo “Le Arti per Via” con canti e balli popolari. Il corteo proseguirà fino a Piazza del Donatore, per poi trasferirsi nel Parco di Villa Obizzi, dove prenderà vita la ricostruzione di una piazza di mercato dei primi del ‘900, con artigiani, venditori e figuranti in abiti storici. Alle 10:15 partirà la sfilata dei trattori storici e alle 11:30 verrà celebrata la Santa Messa all’aperto nel parco, a cura dell’associazione “C’era… c’è”.
Nel pomeriggio, alle 15:00, sarà possibile incontrare i cavalli grazie alla collaborazione con l’associazione Officine Horses A.S.D., mentre alle 17:30 in via Cavour si svolgerà la tradizionale trebbiatura con macchina storica. A concludere la giornata, alle 18:30, lo spettacolo folkloristico del gruppo I Bontemponi nel Parco di Villa Obizzi. Per tutta la durata dell’evento saranno presenti banchi a km zero e stand di creativi e artigiani locali.
“La Festa della Trebbiatura è un appuntamento ormai immancabile del nostro programma estivo – dichiara il sindaco Filippo Giacinti – che quest’anno supera gli 80 eventi dislocati nei luoghi centrali della città, ma anche nei parchi e nei quartieri. Per questa grande festa ci tengo a ringraziare il Tractor Team, la Pro Loco e tutte le associazioni che rendono possibili questi momenti di incontro. La cura dei dettagli e l’attenzione, che ogni anno cresce, rendono questa festa un’occasione speciale di confronto intergenerazionale”.
Sulla stessa linea continua vicesindaco Gregori Bottin “Questo weekend è capace di farci realmente vivere gli antichi mestieri, permettendo anche ai più giovani di conoscere come i nostri nonni lavoravano nei campi. Un ringraziamento particolare va alla Pro Loco, ai volontari dell’ANC e del Gruppo Safety, che come sempre garantiranno presenza e supporto”.
“Questa festa rappresenti un appuntamento molto atteso, capace di far riscoprire mestieri antichi, gustare prodotti tradizionali e vivere momenti di comunità autentica. - Conclude la presidente della Pro Loco, Federica Camani - È bello vedere l’entusiasmo e la partecipazione con cui Albignasego accoglie ogni anno questa iniziativa, segno di un forte legame con la propria storia e le proprie radici”.