Il sindaco Filippo Giacinti ha scritto a Busitalia dando voce alle tante segnalazioni che provengono dai propri cittadini.
Nella missiva si scrive:
Spett.le Busitalia
Da quando è ripresa la scuola, giornalmente arrivano lamentele da parte dei cittadini di Albignasego di corse degli autobus saltate senza nessuna comunicazione, autobus strapieni con persone che si sentono male o viaggiano schiacciate sulle porte con rischi di sicurezza.
Un sistema di trasporto inaffidabile, i genitori degli studenti chiamano e scrivono in comune alla ricerca di risposte perché ai reclami fatti a Busitalia non viene dato seguito.
La linea 24 già povera di corse nell’orario necessario agli studenti per giungere alle scuole questa mattina alle 7.15 non c’era ancora e così i genitori si affrettano ad accompagnare i figli a scuole con ovvie ripercussioni sul traffico. Venerdì scorso la corsa delle 7 non è passata.
La corsa delle 7.02 del 3 di lunedì è saltata costringendo la corsa successiva delle 7.15 ad essere sovraffollata.
Le corse dell’88 hanno orari non coordinati con le coincidenze del tram. Per non parlare della confusione nella linea 88 di ritorno che non si riesce a capire se va diretta alla frazione di Carpanedo o passa per San Tommaso. Gli orari pubblicati di difficile comprensione.
Queste solo alcune delle lamentele che ci arrivano.
Per utilizzare il trasporto un biglietto da Albignasego con durata 90’ costa 2€ un abbonamento annuale per uno studente costa 319€ e ordinario 528€. Chi paga queste cifre ha diritto a poter godere di un servizio dignitoso che rispetti gli orari e che abbia un minimo di confort.
È necessario intervenire per rendere il servizio più affidabile e sicuro negli orari.
Certi della Vostra collaborazione, porgiamo cordiali saluti
“Negli anni abbiamo promosso un servizio comunale gratuito per i ragazzi che devono raggiungere alcuni istituti superiori non adeguatamente serviti dal trasporto pubblico, sostenendo interamente la spesa.- spiega il Sindaco Filippo Giacinti -
Anche a fronte di questo impegno chiediamo che almeno il servizio che dovrebbe essere garantito lo sia in modo effettivo, affrontando le gravi carenze che abbiamo riscontrato in questi primi giorni di scuola. Come comune continueremo a monitorare la situazione finché non tornerà alla normalità ma vogliamo risposte chiare da chi gestisce il servizio”.