Albignasego è città sempre più europea. Dopo l’apertura dello Sportello Bandi in collaborazione con Confartigianato Imprese Padova e rivolto agli imprenditori artigiani del territorio, ora l’Amministrazione comunale attiva un nuovo canale: la collaborazione con la Provincia di Padova per intercettare le opportunità date dalla programmazione comunitaria per il periodo 2021-2027. Nel dettaglio, la Provincia mette a disposizione dei Comuni in modo gratuito, il supporto tecnico-amministrativo e informativo, con l’obiettivo di facilitare la comprensione del funzionamento e garantendo l’aggiornamento periodico sulle linee di finanziamento attive e rispondenti alle richieste e alle esigenze dell’ente locale aderente, in questo caso il Comune di Albignasego.
“La programmazione dell’Unione Europea – commenta il sindaco di Albignasego, Filippo Giacinti – è tanto importante quanto complessa, ma parimenti ricca di strumenti e prospettive che vengono messi a disposizione degli Stati membri. Per poterne cogliere a pieno le opportunità, servono profonde conoscenze dei meccanismi per poter accedere ai finanziamenti e renderle concrete nelle nostre città. Per questo, abbiamo aderito alla convenzione con la Provincia di Padova che, fino al 2027, metterà a disposizione il suo personale qualificato e il suo know-how per consentirci di candidarci a questi progetti. Per troppi anni siamo stati anticipati nell’accesso ai fondi europei, da altri Paesi europei che erano più organizzati e strutturati; ora la necessità di fare squadra e condividere le conoscenze, ha finalmente portato a questa nuova collaborazione. Mi congratulo con la Provincia di Padova per questo servizio a favore della collettività, è un’occasione che Albignasego ha colto con entusiasmo”.
In particolare, il periodo di programmazione 2021-2027 della Politica di Coesione dell’UE è incentrato su cinque obiettivi strategici, “Condivisi dal Comune di Albignasego”, sottolinea Giacinti, che sono: un’Europa più intelligente attraverso la promozione di una trasformazione economica innovativa; un’Europa più verde; un’Europa più connessa; un’Europa più sociale; un’Europa più vicina ai cittadini.
“Alla Politica di Coesione si aggiunge il programma NextGenerationEU – precisa l’assessore Anna Franco, delegata alle politiche europee – che è uno strumento temporaneo creato per dare risposta alla crisi che si è generata dalla pandemia e che ha portato al Piano di Ripresa e Resilienza italiano (PNRR). Le possibilità che abbiamo di fronte sono ampie, ma bisogna saperle cogliere nel modo corretto per poter essere efficaci. Con il nuovo funzionigramma comunale, una persona si occupa in modo specifico anche di ricerca di finanziamenti europei. L’europrogettazione sta diventando sempre più complessa e professionale e le candidature sono sempre molte: non è semplice né scontato riuscire ad accedere ai finanziamenti. Per questo, vanno messe in atto scelte e attivate collaborazioni efficaci”.
