24/06/2024 Il progetto Cicero avanza: prime esercitazioni congiunte Italia-Croazia in territorio croato

Data di pubblicazione:
24 Giugno 2024
24/06/2024 Il progetto Cicero avanza: prime esercitazioni congiunte Italia-Croazia in territorio croato

Presentato ufficialmente a settembre 2023, il progetto Cicero sta procedendo secondo quanto pianificato. Il 15 e 16 giugno, come previsto, hanno avuto luogo le prime esercitazioni congiunte tra Italia e Croazia, a Labin (Albona), in territorio croato.

Il programma prevede importanti investimenti nella protezione civile, ponendo un forte accento sulla prevenzione degli incendi boschivi e sulle esercitazioni di salvataggio in scenari urbani di calamità naturale, grazie al finanziamento del Programma Interreg Italia - Croazia, che promuove la collaborazione tra i due Stati affacciati sul Mar Adriatico. Il finanziamento europeo, pari a 230 mila euro, è stato suddiviso tra l’Unione dei Comuni Pratiarcati e la città di Albona. Queste risorse saranno utilizzate per elaborare un protocollo transfrontaliero condiviso, che garantirà il sostegno reciproco per la tutela dell'integrità della vita, dei beni e dell'ambiente dai pericoli derivanti da calamità naturali o catastrofi nell'intera area di competenza.

“Il progetto CICERO – spiega Daniele Maran consigliere delegato alla Protezione civile - non solo costruisce un ponte di collaborazioni tra due paesi amici, ma promuove anche le capacità dei nostri volontari oltre i confini territoriali. Con la nostra expertise e organizzazione, possiamo esportare il nostro valore. Negli ultimi otto anni, abbiamo fatto passi da gigante, come dimostra la nostra squadra di droni”.

I due giorni di esercitazioni transfrontaliere per i gruppi di Protezione Civile di Albignasego, Maserà e Casalserugo a Labin, sono stati composti da momenti di formazione e interventi congiunti. Durante le esercitazioni, i volontari della squadra SIRE (Squadra Intervento Recuperi in Emergenza) sono stati coinvolti nel salvataggio di due ragazzi caduti con la moto in una dolina. Il gruppo italiano si è unito ai Vigili del Fuoco di Albona e alla Croce Rossa croata. Il carburante fuoriuscito dalla moto ha sviluppato un incendio, prontamente domato dalla squadra AIB (Anti Incendio Boschivo) di Albignasego con uomini e mezzi, sotto la guida del Comandante di Albona. La nuova squadra droni, costituita grazie ai fondi del progetto CICERO, ha inviato le immagini in tempo reale all'unità operativa di comando locale. Inoltre, sono state svolte diverse attività di recupero feriti con l'uso di una teleferica ancorata tra la torre mineraria di Albona, alta 30 metri, e il mezzo dei Vigili del Fuoco del comando locale. La squadra SIRE di Albignasego ha condiviso due diversi protocolli di lavori in fune non conosciuti ad Albona. Numerosi spettatori, tra cui molti bambini, hanno potuto assistere alle esercitazioni e apprendere ulteriori informazioni presso i loro stand espositivi.

"Un’importante occasione di confronto e di crescita per i nostri volontari sempre più specializzati e impegnati in diversi scenari di emergenza nel nostro Paese– spiega il sindaco Filippo Giacinti – un progetto ambizioso, che richiede molte energie e risorse ma che in questo momento di cambiamento climatico è di grande interesse e attualità.”
L’assessore Anna Franco presente alle esercitazioni, assieme al Consigliere delegato per la Protezione Civile Daniele Maran, aggiunge “desidero esprimere la mia gratitudine al sindaco di Labin, Valter Glavičić, per l'ospitalità, e ai sindaci Gabriele Volponi e Matteo Cecchinato, con i quali, insieme agli amministratori dei loro comuni, lavoriamo quotidianamente per promuovere la crescita sinergica del nostro territorio. Infine, un ringraziamento particolare va ai nostri straordinari volontari di Protezione Civile, vero e proprio orgoglio dei nostri comuni”.

Durante i due giorni di esercitazione è stato firmato il Memorandum d'intesa dall’Assessore Anna Franco con delega del Presidente dell'Unione Matteo Cecchinato e per la città di Labin il Sindaco Valter Glavičić. L'obiettivo di questo documento è definire il quadro normativo, le condizioni per la cooperazione post-progetto CICERO nel campo della prevenzione e gestione delle catastrofi, dell'assistenza reciproca e del sostegno nell'identificazione delle migliori soluzioni di contrasto ai rischi naturali, incoraggiando la collaborazione e lo scambio di conoscenza tra i partner del progetto CICERO e sostenendo i principali risultati del progetto.

“Il progetto CICERO rappresenta solo l'inizio di questa collaborazione tra Italia e Croazia, come stabilito dal Memorandum d'intesa firmato nei giorni scorsi. Le esercitazioni congiunte hanno dimostrato come, grazie alle conoscenze specifiche dei due paesi, possiamo migliorare le nostre procedure di prevenzione e gestione delle catastrofi. Questa collaborazione non solo ci aiuterà a perfezionare le tecniche operative, ma aumenterà anche la consapevolezza dei cittadini, grazie alla campagna di comunicazione che entrambi i paesi stanno portando avanti in relazione al progetto e su come affrontare e difendersi nei casi di emergenza climatica.”

I volontari italiani sono già al lavoro per organizzare l'esercitazione che avrà luogo il 19 e 20 ottobre sul territorio dell'Unione Pratiarcati.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 24 Giugno 2024