15/10/2022 Rete sociale, al via il nuovo percorso formativo sull'affido familiare

Data di pubblicazione:
15 Ottobre 2022
15/10/2022 Rete sociale, al via il nuovo percorso formativo sull'affido familiare

Tra il mese di ottobre e novembre si svolgerà il corso formativo per le famiglie e le persone che si rendano disponibili ad aderire a un progetto di affido familiare: saranno quattro incontri rivolti a coppie sposate o conviventi, con o senza figli e a persone singole. 

“Questa edizione del corso – osserva Anna Franco, assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia di Albignasego – si svolgerà a Selvazzano. Lì confluiranno le persone interessate, provenienti dai 16 Comuni del Centro per l'Affido e la Solidarietà Familiare (CASF) Padova Ovest, a cui dal 2016 aderisce anche Albignasego. È una grande opportunità per chi decida di fare questa scelta”.

Nel Comune di Albignasego sono attualmente attive due tipologie di accoglienze in favore di minori in difficoltà: "Famiglie in rete", un gruppo di famiglie disponibili all’accoglienza diurna di bambini e ragazzi. Questa rete si incontra periodicamente con l’assistente sociale del Comune e l’educatore incaricato per confrontarsi sui temi dell’accoglienza e della solidarietà. Chi ne fa parte, assicura il proprio supporto alle famiglie che accolgono minori in difficoltà, per alcuni momenti della giornata e alcuni giorni della settimana. 

L’altro progetto sociale per l’accoglienza, è quello delle famiglie affidatarie: famiglie disponibili all’affido temporaneo di minori privi di un ambiente familiare idoneo. L'affidamento familiare è uno strumento di intervento attraverso il quale i minori in difficoltà vengono da una famiglia affidataria per un periodo definito, mantenendo quando possibile i rapporti con il nucleo di origine. Si può ricorrere all'affido in base ad un progetto condiviso con i familiari, oltre che su prescrizione del Tribunale per i minorenni.

“Al momento sono otto le famiglie che fanno parte della rete – aggiunge Franco -, e altre si sono fatte avanti. Quanto all’accoglienza in famiglia, attualmente sono 12 i minorenni residenti ad Albignasego affidati a nuclei diversi rispetto a quelli d’origine. Contiamo, d’intesa con i servizi sociali, di dare a questi giovani la possibilità di vivere in un ambiente sereno finché la loro famiglia biologica è impegnata a risolvere le situazioni di disagio o conflitto che l’hanno portata ad essere un ambiente non consono alla crescita dei figli”.

Aggiunge il sindaco Filippo Giacinti: “Nei momenti e nelle situazioni di difficoltà, Albignasego ha sempre dimostrato di essere presente e pronta a intervenire. Nel territorio sono numerose le associazioni che lavorano spesso insieme ai Servizi sociali per soccorrere chi abbia bisogno di aiuto. La grande generosità della nostra comunità è un valore aggiunto in un momento in cui il rischio è il disgregarsi dei legami sociali che può portare le persone ad avvicinarsi a contesti poco raccomandabili. Viceversa,  l’attivazione di una rete sociale formata da associazioni, parrocchie, volontariato civico e uffici comunali, è per noi lo strumento attraverso il quale puntiamo a far sì che ad Albignasego nessuno resti indietro”.


Il percorso formativo si compone di quattro appuntamenti che si svolgeranno in palazzo Maestri, sala Cornaro, via Roma 32, Selvazzano Dentro. Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria al numero 388-7882121 o mail a casfpdovest@comune.selvazzano-dentro.pd.it.
Questo il programma:
- 20 ottobre: Caratteristiche e tipologie dell’affido, normativa e soggetti coinvolti.
- 27 ottobre: Il bambino in affido e la famiglia d’origine. L’intervento dei servizi.
- 3 novembre: La famiglia affidataria: motivazioni, tipologie, diritti e doveri.
- 10 novembre: Esperienze a confronto: testimonianza di famiglie affidatarie. 
  

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 24 Aprile 2024