05/11/2022 Patente revocata dal 2015, continua a guidare. scoperto e denunciato dalla Polizia Locale dell’Unione

Data di pubblicazione:
08 Novembre 2022
05/11/2022 Patente revocata dal 2015,  continua a guidare.  scoperto e denunciato  dalla Polizia Locale dell’Unione

Utilizzava un metodo per raggirare i controlli delle forze dell’ordine, un uomo residente in un Comune limitrofo e in questo modo continuava a guidare nonostante la Prefettura di Padova gli avesse revocato la patente nel 2015. 

Al momento del controllo, l’uomo diceva di aver dimenticato a casa i documenti e si limitava a declinare le generalità agli operatori di polizia che gli intimavano, così come previsto dal codice della strada, di presentare il documento di guida a un posto di polizia, successivamente al controllo. Apparentemente tutto regolare, non fosse che le generalità che dichiarava agli agenti non fossero le sue ma quelle del fratello, di poco più vecchio e titolare di una regolare patente di guida. 

La sua costante “sbadataggine”, tuttavia, ha insospettito gli agenti della Polizia Locale dell’Unione Pratiarcati che, dopo un’indagine, sono riusciti a portare a galla il sistema utilizzato dall’uomo. Così il nucleo di polizia giudiziaria della Polizia Locale ha scoperto la sua reale identità, risultata già collegata a una serie di precedenti, oltre che alle violazioni al codice della strada commesse sotto falso nome, che l’uomo regolarmente pagava per evitare la notifica dei verbali a casa del fratello.

“Il sistema utilizzato dall’uomo, è stato sostenuto da due elementi di vantaggio – spiega Graziano Tasinato, comandante della Polizia Locale dell’Unione – ovvero l’assenza nel database della Motorizzazione della fotografia collegata alla patente di guida del fratello, che avrebbe consentito agli agenti di riconoscere immediatamente l’inganno, già su strada (una piccola falla nel sistema che si verifica soprattutto con le patenti meno recenti) e la scelta della Motorizzazione di non inviare più alla residenza l’avviso di decurtazione dei punti, riduzione di cui si ha contezza solo consultando il portale dell’automobilista”.

La Polizia Locale ha quindi deferito l’uomo all’autorità giudiziaria per i reati di false dichiarazioni sulla propria identità a pubblici ufficiali, false attestazioni in atti pubblici e sostituzione di persona. A questi si aggiunge la violazione al codice della strada per la guida senza patente che prevede una sanzione di oltre 5 mila euro e il fermo del veicolo. Anche alla compagna dell’uomo, proprietaria dell’autovettura di cui è stato trovato alla guida, è stato notificato un verbale per l’incauto affidamento del mezzo a persona sprovvista di patente di guida. Al vaglio anche la posizione del fratello. 

“Stiamo lavorando moltissimo su tutti i fronti per rafforzare la sicurezza nel nostro territorio, determinati a creare un sistema di controllo sempre più forte. Ringrazio il comandante e  tutti i nostri agenti per questa operazione che denota il valore e la professionalità di una Polizia Locale autorevole che fa rispettare le leggi”, commenta Davide Mauri, consigliere comunale delegato alla Sicurezza Urbana.

Ultimo aggiornamento

Martedi 14 Maggio 2024