19/11/2022 Piano degli interventi, approvata la variante 14.1

Data di pubblicazione:
19 Novembre 2022

Il Consiglio comunale di Albignasego ha approvato la variante al Piano degli Interventi. La decisione del parlamentino è stata espressa nel corso dell’ultima riunione, il 14 novembre scorso, al termine della discussione che ha soppesato 34 osservazioni pervenute sul precedente testo, di cui 17 accolte poiché rispettavano i criteri stabiliti per la redazione del Piano e non comportavano aumento del consumo di suolo. La variante 14.1 ha così concluso il suo iter, senza alcun voto contrario e con l’astensione delle minoranze.

“Sono stati numerosi i temi trattati nella variante – riassume Valentina Luise, assessore all’Urbanistica -, ma quattro sono stati i punti focali volti alla tutela ambientale e a mitigare l’impatto delle attività umane sull’ecosistema: il recupero del consumo del suolo delle aree produttive; la realizzazione di nuove aree verdi; il calcolo dell’anidride carbonica; il monitoraggio ambientale. Questa variante infatti si caratterizza per l’introduzione del tema ambientale nella pianificazione del territorio. Il Piano diventa pertanto non solo uno strumento tecnico utile a definire le trasformazioni urbanistiche del territorio, ma riguarda i tanti aspetti del vivere la città, come lo spazio pubblico e la vita sociale, il rapporto tra città e il territorio agricolo, i temi ambientali con effetti concreti sulla vita quotidiana di tutti i cittadini”.

La nuova versione del Piano degli interventi ha anche introdotto una serie di indicazioni per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’incremento della biodiversità.

“In particolare – aggiunge Luise - l’obbligo del carbon zero per tutti gli interventi edilizi, un meccanismo a cui, come Amministrazione, teniamo molto. L’obiettivo di ridurre l’anidride carbonica prodotta dalla costruzione degli edifici, potrà avvenire attraverso la piantumazione di nuovi alberi in aree private e/o pubbliche, ma anche con l’incentivazione dell’utilizzo di tecniche costruttive sostenibili privilegiando le pareti e i tetti verdi, i sistemi di raccolta delle acque per usi igienici e per l’irrigazione, l’impiego di energie alternative come pannelli fotovoltaici o geotermia, la riduzione delle aree impermeabilizzate. Inoltre, sono state apportate alcune migliorie introducendo anche come misura di mitigazione, l’esonero dall’allacciamento alla rete gas”.

Tra le altre novità, c’è anche l’introduzione di una prima regolamentazione del verde pubblico e privato, prescrivendo l’obbligo di dimostrazione della necessità di abbattimento di un albero disponendo comunque la piantumazione di un nuovo albero.

“Questo Piano – sottolinea l’assessore - rappresenta un primo passo verso un nuovo modo di vedere la pianificazione del territorio nella quale, pur prevedendo alcune trasformazioni, si vuol cercare di realizzarle in modo armonico con il tessuto edilizio esistente e soprattutto con il territorio agricolo e le reti ecologiche presenti nel territorio. Inizieremo ora a lavorare sul reperimento dei dati per redigere la relazione del monitoraggio allo scopo di monitorare l’evoluzione del contesto ambientale in funzione dell’attuazione del piano e che ne darà riscontro mediante una relazione annuale che sarà presentata in concomitanza con il bilancio di previsione”.

In sede di Consiglio, è stata apprezzata anche dalla Minoranza la scelta di stralciare una superficie complessiva di oltre 500.000 mq di area con destinazione produttiva: “Questa scelta – ricorda Luise – va nella direzione della riduzione del consumo di suolo che ha intrapreso questa Amministrazione in questi anni, e ha portato a decidere di restituire la destinazione agricola all’intera area introducendo anche una fascia boscata, che dividerà l’esistente area produttiva dall’area agricola. Un elemento che nel tempo si andrà a regolamentare con interventi pubblici e/o privati per creare un nuovo elemento della rete ecologica comunale”.

Il piano introduce infine un nuovo parco nel quartiere di Lion, recuperando l’ex campo da calcio nel quale sarà realizzata un’area boscata: un inizio della futura pianificazione del patrimonio arboreo, che vedrà attuazione mediante il piano del verde e della forestazione.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 04 Marzo 2024