30/12/2022 Il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio senza alcun voto contrario

Data di pubblicazione:
30 Dicembre 2022
30/12/2022 Il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio senza alcun voto contrario

Nonostante l’aumento delle spese energetiche (più che raddoppiate) tasse invariate con aumento della no tax area e nessun tagliato ai servizi con più risorse per quelli scolastici e della prima infanzia, oltre che nuovi progetti per famiglia e disabili.

Nella seduta del 29 dicembre il Consiglio comunale di Albignasego ha approvato il bilancio senza alcun voto contrario e con l’astensione della minoranza.
“Dopo due anni segnati dalla pandemia e dalle conseguenti difficoltà economiche – dice il Sindaco Filippo Giacinti- questo 2022 è stato caratterizzato dall’aumento spropositato delle spese energetiche (+121%) che ha portato a rinviare l’approvazione dei bilanci in gran parte dei Comuni. Ad Albignasego siamo riusciti ad approvarlo entro l’anno evitando, così, le penalizzazioni in cui sarebbe incorso il Comune.
È stato uno sforzo davvero notevole, perché ci siamo da subito posti l’obiettivo di non gravare con aumenti di tasse sui cittadini, già colpiti da inflazione e rincari e mantenere l’elevato standard qualitativo dei servizi, migliorandoli dove possibile e sostenendo le famiglie con nuove risorse”.

Nel dettaglio tasse e tariffe sono rimaste invariate per non pesare sui cittadini già in difficoltà, anzi è stata aumentata la soglia della No Tax Area per le persone in difficoltà portando la fascia di esenzione Irpef a 12.533 euro.

“Uno sforzo importante è stato fatto- dice l’assessore al bilancio Marco Mazzucato- per rendere  definitivo l’incremento dei contributi alle Scuole dell’Infanzia da 500 a 600 euro a bambino (per un investimento complessivo di 474 mila euro), al fine di annullare o contenere gli aumenti delle rette deliberati dalle Scuole; così come per triplicare le risorse per il servizio di mensa scolastica (362 mila euro investiti dal comune) per contenere gli aumenti del costo del pasto dovuti all’introduzione da parte del Ministero dei Criteri Ambientali Minimi“.

Nessun taglio, quindi, è stato operato ai servizi erogati a famiglie, giovani, anziani e ai servizi scolastici, sportivi e culturali, con previsione di un miglioramento dello standard qualitativo di alcuni di essi attraverso specifiche progettualità (Consulta della Famiglia, Punto Informativo per l’Inclusione dei diversamente abili, ecc.).

In tema di politiche ambientali sono stati avviati i piani del verde, della forestazione urbana e delle comunità energetiche.

“Questi risultati così importanti visto il momento storico, - prosegue il Sindaco- sono stati resi possibili grazie alle politiche degli anni scorsi di diminuzione dell’indebitamento e di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione e riscaldamento, oltre che alle politiche avviate quest’anno di contenimento dei consumi. Importante è stato anche l’apporto dei fondi del Pnrr, della Regione e della provincia che siamo riusciti ad intercettare e ottenere e che ora ci permetteranno di avviare importanti opere pubbliche che, altrimenti, non sarebbe stato possibile realizzare in questa congiuntura”.
Si tratta del nuovo Auditorium finanziato per 4 milioni dal Pnrr, dell’ampliamento dell’Asilo Nido Comunale, dell’intervento sulla Biblioteca comunale affinché diventi uno spazio inclusivo con, in più, l’eliminazione delle restanti barriere architettoniche in Villa Obizzi, delle rotatorie su via Roma/Pellico e via Risorgimento/Verdi, degli interventi previsti sulla viabilità e per nuovi percorsi ciclopedonali, oltre ai consueti investimenti sulla sicurezza e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici.

“Fa molto piacere -conclude l’assessore Mazzucato- che la minoranza non abbia votato contro al bilancio come accaduto lo scorso anno, dimostrando spirito collaborativo. Peraltro abbiamo approvato, dopo il recepimento di alcune modifiche che avevamo richiesto, due loro emendamenti al bilancio sul tema della Biennale dell’Acquerello, già prevista nella nostra programmazione, per 3 mila euro e di nuove progettualità per le scuole dell’infanzia per altri 3 mila euro, più un emendamento al dup per valutare se istituire ulteriori borse di studio universitarie oltre a quelle che già eroghiamo”.

Ultimo aggiornamento

Martedi 14 Maggio 2024