07/02/2023 Lotta allo spreco alimentare: Dalle mense delle scuole recuperati 468 KG di cibo in cinque mesi

Data di pubblicazione:
08 Febbraio 2023
07/02/2023 Lotta allo spreco alimentare: Dalle mense delle scuole recuperati 468 KG di cibo in cinque mesi

Ben 468 kg recuperati dall’inizio dell’anno scolastico, per un totale di 117 donazioni: questo il bilancio del progetto per il recupero eccedenze delle mense scolastiche promosso dal Comune di Albignasego e realizzato nell’ambito dell'iniziativa Rete solida delle Acli di Padova, in collaborazione con la ditta Camst che gestisce il servizio di ristorazione e con la comunità Emmaus di Albignasego.

L’adesione alla Carta d’intenti contro lo spreco alimentare promossa dalla Provincia di Padova in occasione dei 140 anni dalla Fondazione delle Cucine Economiche e Popolari - siglata sabato scorso dall’assessore alle Politiche sociali Anna Franco in rappresentanza del Sindaco Filippo Giacinti - è occasione per fare il punto su un tema sempre più urgente e stimolo per proseguire l’azione in questa direzione.

“Dopo l’interruzione causata dal Covid – spiega il Sindaco Giacinti - la ripartenza del progetto Rete solida nel 2022 ha rappresentato una bella notizia per il nostro territorio: grazie all’impegno delle Acli e di Camst, società che gestisce il servizio di refezione scolastica, ogni giorno vengono recuperati 4 kg di cibo altrimenti destinati ad essere buttati”.

Un quantitativo significativo, sufficiente a garantire ogni giorno la cena agli ospiti della comunità Emmaus di Albignasego, realtà che accoglie una decina di ospiti in situazione di grave marginalità.

Attualmente il progetto coinvolge due scuole primarie del territorio, la Rodari e la Bonetto: a sostegno dell’iniziativa Rete Solida ha inoltre messo a disposizione, in comodato d’uso gratuito, un abbattitore che consente la conservazione nel rispetto dei requisiti di sicurezza alimentare. Gli alunni delle diverse scuole, cui è stato donato un contenitore ermetico per riporre e portare a casa il pane avanzato durante la merenda, sono stati inoltre coinvolti in un’azione di sensibilizzazione.

“Con la firma della carta d’intenti – aggiunge l'Ass. Anna Franco – abbiamo assunto un impegno formale a fare tutto il necessario per disincentivare quella che solo fino a qualche anno fa poteva essere considerata una cattiva abitudine, ma che oggi più che mai è diventato un comportamento insostenibile che chiama in causa la responsabilità di tutti a partire dalle pubbliche amministrazioni. Nei prossimi mesi metteremo a punto ulteriori iniziative su questo tema”

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 24 Aprile 2024