Si tratta di una delle poche strutture in Veneto dedicate esclusivamente alla pratica della ginnastica artistica e progettate specificamente con questa funzione: sabato 18 marzo alle 15.30 è in programma l’inaugurazione della nuova palestra adiacente al Palazzetto Polivalente di Albignasego.
“Un’opera molto attesa – spiega il Sindaco Filippo Giacinti - realizzata per rispondere alla domanda delle decine di giovani atleti che praticano la ginnastica artistica, sport che richiede l’utilizzo di molte attrezzature dedicate, ora collocate stabilmente in questo ampio e funzionale spazio. L’apertura della struttura ci consente anche di liberare nuovi ambienti per altre attività sportive all’interno del Palazzetto Polivalente Fantino Cocco”.
La struttura, che ha una superficie totale di 600 metriquadrati, dispone di una speciale ‘buca paracadute’ indispensabile per la preparazione degli atleti. Si tratta di una ‘vasca’ a forma di L e profonda 2 metri - sul cui fondo sono posizionati appositi materassi e poi riempita di ‘cubotti’ in gomma piuma - che permette di sbagliare e cadere in sicurezza, condizione questa fondamentale sopratutto per chi si avvicina per la prima volta alla disciplina della ginnastica artistica.L’opera, in legno con copertura con doppio telo, è dotata di pavimentazione sportiva multitecnica e tamponamenti laterali in plexiglas per ridurre la dispersione energetica.
Il momento del taglio del nastro, aperto a tutta la cittadinanza, vedrà la presenza del Sindaco, del Vicesindaco e Assessore allo Sport Gregori Bottin e dei rappresentanti di Olas Ginnastica Artistica accompagnati dai giovani atleti e dai loro genitori: attraverso un’apposita convenzione siglata nelle scorse settimane alla storica società sportiva di Albignasego è stata affidata, da parte del Comune, la gestione per una durata di tre anni a partire da marzo.
“La promozione della pratica sportiva, specie fra le giovani generazioni – precisa l’assessore Bottin – rappresenta uno dei pilastri della nostra azione amministrativa. Nel territorio operano ben 35 associazioni con cui collaboriamo costantemente: una presenza davvero ricca, un “patrimonio” che vogliamo valorizzare. La realizzazione di questa nuova struttura ha richiesto tempi lunghi perché il cantiere è stato condizionato dallo shortage globale, ovvero dalla carenza dei materiali legata anche al conflitto in Ucraina. Ora finalmente possiamo tagliare questo importante traguardo: l’inaugurazione sarà davvero un momento di festa per tutta la nostra comunità. Il prossimo ambizioso obiettivo, cui stiamo guardando da tempo, è rappresentato dalla pista di atletica, opera in fase di progettazione preliminare: un intervento che comporterà un investimento molto significativo, per questo motivo siamo alla ricerca anche di risorse esterne”.
