Continua l’impegno dell’Amministrazione Comunale nel monitorare la qualità dell’aria.
Dopo la campagna realizzata da una ditta privata a dicembre 2021, il Comune di Albignasego, confrontatosi con ARPAV – Agenzia per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, ha concordato e finanziato un’ulteriore campagna di monitoraggio che prevedeva misurazioni continuative nel periodo 15 febbraio - 23 maggio 2023 attraverso un mezzo mobile posizionato in via San Bellino messo a disposizione da ARPAV.
Il periodo di misurazione ha riguardato quindi sia una prima fase (dal 15 febbraio fino al 31 marzo) caratterizzata da condizioni meteoclimatiche tipicamente invernali, sia una seconda fase (dal 1 aprile al 23 maggio) caratterizzata da condizioni meteoclimatiche tipicamente estive. I parametri monitorati sono stati diversi: monossido di carbonio, anidride solforosa, biossido di azoto, ozono, polveri PM10 e benzene. Sulle polveri PM10 sono stati poi determinati gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), tra cui il benzo(a)pirene e vari metalli attraverso successive analisi di laboratorio.
Scopo del monitoraggio era di approfondire lo stato di qualità dell’aria nella zona a ridosso della zona industriale tra Sant’Agostino e Mandriola, oggetto di segnalazioni di polveri e odori da parte della cittadinanza. Le conclusioni, riportate da ARPAV, riferiscono che i dati rilevati risultano in linea con quelli di altre stazioni di monitoraggio, in particolare con quella di Mandria (che è classificata di “fondo urbano” ed è rappresentativa di un’area vasta, non direttamente influenzata da specifiche fonti emissive) e che non vi sono apprezzabili variazioni riconducibili a particolari attività industriali.
La relazione sul monitoraggio è disponibile nella pagina web del comune.
L’Amministrazione a seguito di numerose segnalazioni da parte dei residenti di odori imputati alla fonderia VDZ, ha avuto un incontro con ARPAV, Provincia e Ulss allo scopo di valutare assieme i dati del monitoraggio ma anche capire come affrontare il
problema degli odori.
“Visto il prossimo rinnovo dell’autorizzazione ambientale integrata da parte della fonderia VDZ -spiega l’assessore Luise - vogliamo attivare una tavolo di confronto con l’azienda a gli enti preposti (Arpav e Provincia di Padova) per capire come risolvere la problematica legata all’odore consapevoli comunque che non esiste una normativa in tema di odore”.
“Lo stato della qualità dell’aria e degli odori è un tema che ci sta a cuore - prosegue il Sindaco - continueremo nei monitoraggio, secondo le disponibilità di ARPAV, vigileremo sulle segnalazione fatte dai cittadini e saremo parte attiva per continuare a tenere sotto controllo la situazione”.
