Il Comune di Albignasego ha annunciato importanti novità per l'anno 2024 riguardo alle agevolazioni tariffarie per l'utilizzo del trasporto pubblico per pensionati e invalidi.
E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Albignasego l’avviso pubblico per richiedere il riconoscimento delle agevolazioni tariffarie per il trasporto pubblico locale per l’anno 2024, destinate a tutti i cittadini in possesso di un abbonamento Busitalia trimestrale o annuale che presenteranno regolare domanda entro il 31 ottobre 2024.
La conferma delle agevolazioni per l'anno 2024 è rivolta a diverse categorie di cittadini, compresi i pensionati sociali, le persone con disabilità, i mutilati ed invalidi. Questi ultimi, che includono invalidi di guerra, vittime civili, per servizio e lavoro, devono possedere un grado di invalidità non inferiore al 74% o equiparato (il limite rimane al 67%, o equiparato, per coloro riconosciuti tali prima dell'entrata in vigore del D.Lgs. 23/11/1988 n. 509).
Una delle principali novità riguarda l'ampliamento della platea dei beneficiari rispetto all'anno precedente. Per il 2024, saranno inclusi anche coloro che hanno compiuto i 65 anni di età e non rientrano nei requisiti delle categorie precedentemente menzionate. Si terrà conto anche del profilo economico degli utenti interessati attraverso l'indicatore ISEE, il limite per richiedere le agevolazioni tariffarie ammonta a euro 14.766,44.
“Abbiamo voluto ampliare la platea dei beneficiari mettendo però un indicatore della situazione economica dei richiedenti – chiarisce l’Assessore all’Integrazione, inclusione e cooperazione sociale Anna Franco - per garantire che le agevolazioni fossero indirizzate verso coloro che ne hanno effettivamente bisogno, assicurando così un sostegno mirato alle fasce più vulnerabili della popolazione”.
“Le agevolazioni tariffarie, ampliate con le nuove previsioni, – conclude il sindaco Filippo Giacinti - confermano l’attenzione dell'Amministrazione verso politiche inclusive improntate ai principi di solidarietà che hanno l’obiettivo di ampliare i diritti di tutti i membri della nostra comunità, specialmente i più fragili”.
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