03/04/2024 Albignasego riceve il titolo regionale di Comune attivo per le politiche volte alla promozione del benessere e l'attività fisica

Data di pubblicazione:
03 Aprile 2024
03/04/2024 Albignasego riceve il titolo regionale di Comune attivo per le politiche volte alla promozione del benessere e l'attività fisica

L’Ulss 6 Euganea sulla base del programma “Vivo bene Veneto” del Piano Regionale di prevenzione 2020-2025, ha conferito alla Città di Albignasego il titolo di “Comune attivo” facendolo rientrare tra le realtà territoriali che promuovono l’attività fisica e lo stile di vita sano.

La Rete di Comuni attivi si compone di enti che operano costantemente per promuovere la salute della popolazione, anche per soggetti fragili, attraverso progetti, programmi, iniziative rivolte a tutte le fasce di età, che stimolano uno stile di vita sano, attivo a combattere sedentarietà e inattività fisica. L’attestato ufficiale verrà consegnato al primo cittadino della Città nella cerimonia organizzata per il prossimo 12 aprile.

“Abbiamo superato una lunga e accurata fase istruttoria – spiega il Sindaco Filippo Giacinti – in cui abbiamo dovuto dimostrare, documentare e motivare ogni attività presentata ed è anche per questo che siamo veramente orgogliosi del titolo che abbiamo ottenuto. La qualifica di “Comune attivo” è un’attestazione ufficiale dell'impegno che la nostra Amministrazione e le Associazioni del territorio, da sempre, ripongono nel promuovere stili di vita sani”.

I dati emersi dalla ricerca condotta nel 2023 tra gli studenti della Città dal Prof. Massimiliano Marino, docente a contratto presso il corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Padova e docente di educazione fisica presso l’Istituto comprensivo di Albignasego, hanno evidenziano che ad Albignasego l’84% dei bambini dai 6 ai 10 anni e il 74% dei ragazzi fra gli 11 e i 14 praticano un’attività sportiva, percentuali nettamente superiori alla media italiana e alla media regionale: a livello nazionale la percentuale di minori attivi è infatti del 48% fra gli alunni della primaria e del 54% nella secondaria di primo grado.

Oltre a questi dati sono tante le iniziative del territorio che si propongono come obiettivo il benessere dei cittadini, tra quelle presentate per la nomina sono da menzionare il progetto Piedibus, il trasporto super ecologico nato dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, l’Istituto Comprensivo di Albignasego e il Comitato Genitori, un’iniziativa che invita gli alunni a percorrere il tragitto casa-scuola a piedi con il supporto di genitori volontari; Sportivando nei parchi, oltre 200 appuntamenti in meno di un mese in 12 parchi del territorio, con il coinvolgimento di 23 associazioni sportive che permettono ai cittadini di tutte le età di sperimentare gratuitamente almeno 20 diverse discipline; 2 passi e 1 corsa per te e il Giro delle streghe promossi dal Gruppo Podistico Donatori di Sangue che coinvolge tutta la popolazione e promuove la corsa e la camminata all’aria aperta nel territorio comunale; il progetto a cui il Comune sta lavorando chiamato “Palestra della Salute”, cioè la possibilità di avere strutture che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentino appositi requisiti, che le rendano idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate (cardiopatici, broncopneumopatici, diabetici, nefropatici ecc.) nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico.

Oltre a queste attività il Comune ha investito nelle attrezzature per lo sport libero ed il fitness creando ambienti inclusivi e che promuovono uno stile di vita sano, fornendo ogni quartiere di attrezzature ginniche collocate in parchi e aree verdi. Gli ultimi interventi hanno riguardato via Santa Caterina da Siena a San Giacomo, via Firenze a San Lorenzo, il parco Modì nel quartiere Sant’Agostino, la struttura polifunzionale Calisteno nel quartiere Primavera di San Tommaso.

“Far parte di questa Rete della Regione del Veneto – conclude il Sindaco – rappresenta per noi una grande opportunità, grazie allo scambio e alla condivisione di buone pratiche con gli altri membri della rete potremmo trovare spunti per proporre nuove iniziative volte al benessere anche per persone con fragilità; l’obiettivo è che tutti possano fare attività fisica, in sicurezza, nel proprio territorio, favorendo un percorso di consapevolezza e responsabilizzazione nei confronti della propria salute, incoraggiando il movimento attivo ed il benessere individuale".

Ultimo aggiornamento

Martedi 14 Maggio 2024