Ordinanza n. 16/2021 - Ordinanza per misure di lotta alle zanzare al fine di prevenire ogni possibile conseguenza alla salute pubblica derivante dall'infestazione

Ordinanza del Sindaco

Descrizione

 

IL SINDACO

 

PRESO ATTO:

  • che, secondo quanto risulta dal “Piano di sorveglianza integrata e misure di lotta ai vettori" della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria, U.O. Prevenzione e Sanità Pubblica della Regione Veneto, in Italia, a partire dal 2007 e nel Veneto dal 2008, si è assistito all'aumento delle segnalazioni di casi sia importati che autoctoni di alcune arbovirosi tra le quali Dengue e Febbre Chikungunya, delle quali la zanzara tigre costituisce il vettore degli agenti eziologici virali;
  • dei numerosi casi di Malattia da virus West-Nile, del cui agente eziologico è vettore la zanzara comune (Culex pipiens), riscontrati nel territorio del Comune di Padova ed in tutto il nord Italia, nell’estate 2018;
  • che l’Azienda Ulss Euganea con nota del 29/08/2019, a prot. n. 29586 trasmessa a mezzo posta elettronica ha segnalato al Comune di Albignasego l’esistenza di un caso accertato di Dengue;
  • della diffusione di Zika virus nel continente americano a partire dal 2015, con casi importati anche in Europa a seguito della quale il Ministero della Salute ha emanato una circolare inerente informazioni per i viaggiatori da e verso paesi nei quali sono corso epidemie;

VALUTATO che sul territorio comunale è consistente la diffusione della zanzara Aedes albopictus (zanzara tigre) favorita dalle mutate condizioni meteoclimatiche verificatesi in Italia nell’ultimo decennio, con aumento della temperatura e dell'umidità particolarmente nei mesi da aprile ad ottobre;

RILEVATO che la zanzara tigre depone le uova in una molteplicità di contenitori, anche di piccole dimensioni;

CONSIDERATO, pertanto, il rischio igienico sanitario che la puntura di zanzara può comportare, oltre al notevole disagio prodotto dall’aggressività della zanzara tigre all’aperto ed in ore diurne nei confronti dell'uomo e degli animali;

DATO ATTO che l’Amministrazione Comunale ha già provveduto con specifico appalto ad incaricare una ditta per l'esecuzione degli opportuni trattamenti contro le zanzare in aree pubbliche ma che è indispensabile che la disinfestazione sia adeguatamente attuata anche nelle aree private e che nelle stesse siano posti in atto i dovuti accorgimenti per evitare la proliferazione di detti insetti;

VERIFICATA la necessità di fornire alla popolazione le necessarie istruzioni sulle modalità atte a prevenire o limitare la proliferazione delle zanzare;

RITENUTO di dover intervenire con apposito provvedimento affinché siano adottate tutte le misure necessarie a contenere la diffusione della zanzara a tutela della salute pubblica e dei disagi alla cittadinanza;

RICHIAMATA l’ordinanza n. 4 del 29/08/2019 avente per oggetto “Emergenza sanitaria dovuta al virus dengue, trasmesso dalla zanzara tigre” che con la presente ordinanza si intende revocare, alla luce delle nuove disposizioni normative in materia di "Corretto utilizzo degli adulticidi in aree pubbliche";

[...]

 

ORDINA

 

A TUTTA LA CITTADINANZA DI:

  1. non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni nei quali possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);
  2. svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza d’acqua (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi) e, ove possibile, lavarlo o capovolgerlo;
  3. coprire ermeticamente i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni, cisterne).

A TUTTI I CONDOMINI ED AI PROPRIETARI/GESTORI DI EDIFICI DI:

  1. trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti in giardini, cortili e nelle aree esterne di pertinenza degli edifici con prodotto disinfestante larvicida, già dal mese di Aprile fino al mese  di Ottobre, ogni 20 giorni circa e comunque secondo quanto indicato nel foglio illustrativo del prodotto acquistato, registrando i trattamenti in apposito registro e conservando le ricevute di acquisto dei prodotti, da esibire su richiesta delle autorità di controllo. Il trattamento larvicida non risulta necessario qualora le caditoie risultino munite di sistemi meccanici di comprovata efficacia nell’interrompere il ciclo riproduttivo della zanzara;
  2. evitare quanto più possibile l’utilizzo di prodotti disinfestanti adulticidi ;
  3. provvedere al taglio periodico dell’erba e controllare lo sviluppo della vegetazione nelle aree verdi, compatibilmente con le limitazioni previste dalle normative vigenti in materia di contenimento dell’epidemia da SARS-CoV-2 (nuovo coronavirus anche denominato COVID-19);
  4. tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpaglie e rifiuti di ogni  genere ed evitare il ristagno  delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza.

AI PROPRIETARI, DETENTORI, O GESTORI, OVVERO A COLORO CHE HANNO LA RESPONSABILITÀ O L’EFFETTIVA DISPONIBILITÀ DI SCARPATE FERROVIARIE, SCARPATE E CIGLI STRADALI, CORSI D’ACQUA, AREE INCOLTE E AREE DISMESSE, DI:

  1. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di acqua stagnante;
  2. trattare periodicamente, da Aprile ad Ottobre, con prodotto antilarvale i fossati, soprattutto quelli con elevata carica organica ricchi di vegetazione e a lento deflusso, in quanto rappresentano importanti focolai di sviluppo per Culex pipiens; in presenza di pesce si consiglia l’impiego di Bacillus thiringiensis var israelensis e Bacillus sphaericus.

AI CONSORZI, ALLE AZIENDE AGRICOLE E ZOOTECNICHE E A CHIUNQUE DETENGA ANIMALI PER ALLEVAMENTO, DI:

  1. curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante;
  2. procedere nell’eseguire disinfestazioni periodiche dal mese di Aprile al mese di Ottobre, dei focolai larvali e degli spazi verdi con prodotti antilarvali;
  3. trattare periodicamente, da Aprile ad Ottobre, con prodotto antilarvale i fossati, soprattutto quelli con elevata carica organica, ricchi di vegetazione e a lento deflusso, in quanto rappresentano importanti focolai di sviluppo per Culex pipiens; in presenza di pesce si consiglia l’impiego di Bacillus thiringiensis var israelensis e Bacillus sphaericus;
  4. evitare quanto più possibile l’utilizzo di prodotti disinfestanti adulticidi, da utilizzarsi, in ogni caso, secondo le prescrizioni sotto dettagliate;

AI RESPONSABILI DEI CANTIERI, DI:

  1. eliminare le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d'acqua occasionali;
  2. mantenere le aree libere da rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d’acqua stagnante;
  3. procedere alla disinfestazione larvicida periodica, dal mese di Aprile al mese di Ottobre, delle aree interessate dall'attività di cantiere, qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli d’acqua di qualsiasi natura.

A COLORO CHE DETENGONO, ANCHE TEMPORANEAMENTE, PNEUMATICI O ASSIMILABILI, DI:

  1. conservare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi acqua piovana;
  2. eliminare o stoccare in luoghi chiusi gli pneumatici fuori uso e non più utilizzabili, dopo averli svuotati da ogni contenuto di acqua;
  3. provvedere alla disinfestazione larvicida, con cadenza quindicinale, dal mese di Aprile al mese di Ottobre, degli pneumatici privi di copertura;

COLORO CHE CONDUCONO IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI E ATTIVITÀ QUALI LA ROTTAMAZIONE, LA DEMOLIZIONE AUTO, GIARDINI BOTANICI, VIVAI E AI CONDUTTORI DI ORTI URBANI, DI:

  1. procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, da effettuare tra Aprile e Ottobre, di tutti i possibili focolai larvali, costituiti da tombini, caditoie ed ogni formazione con acqua stagnante presenti nelle aree interessate da dette attività;
  2. coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell’acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi bacinelle ecc.);
  3. avere cura nell’evitare la formazione e provvedere all'eliminazione di tutti i ristagni d’acqua occasionali, comprese le pieghe di eventuali teloni di copertura.

PRECAUZIONI DA ADOTTARE:

  1. per gli interventi antilarvali, seguire scrupolosamente quanto riportato nell’etichetta del prodotto; per la disinfestazione larvicida di caditoie e tombini sono utilizzabili tutti i prodotti specifici normalmente reperibili in commercio;
  2. nel caso in cui si debba trattare dell’acqua presente in focolai che non sia possibile coprire e/o rimuovere, diversi da caditoie o tombini (es. vasche o fontane), si consiglia l’impiego di formulati biologici a base di Bacillus thuringiensi var. israelensis;
  3. in generale, nell’impiego di prodotti larvicidi non sono necessarie precauzioni particolari in merito alla protezione di orti, animali domestici o chiusura di finestre e porte;
  4. qualora fosse, invece, indispensabile intervenire con prodotti disinfestanti adulticidi, devono essere adottate le seguenti precauzioni:
    • eseguire i trattamenti adulticidi nelle ore tardo serali, notturne o del primo mattino. E’ vietato il trattamento in periodo diurno;

    • avvisare con almeno 24 ore di anticipo tutti i residenti posti a confine con il condominio/abitazione/proprietà oggetto di disinfestazione adulticida;

    • accertarsi che l’irrorazione sia mirata esclusivamente su arbusti e cespugli evitando l’irrorazione di colture erbacee e la deriva del prodotto; a tal fine potranno essere utilizzati esclusivamente erogatori, diffusori o nebulizzatori spalleggiati, non montati su automezzo;

    • sono vietati i trattamenti adulticidi durante le fioriture;

    • porre attenzione che non vengano contaminati frutta e verdura dell’orto. Eventualmente, prima del trattamento adulticida, raccogliere la verdura e la frutta degli orti pronta al consumo o proteggere le piante con teli di plastica in modo che non sia direttamente investita dal prodotto insetticida;

    • durante il trattamento, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica;

    • durante il trattamento adulticida restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria;

    • in seguito al trattamento si raccomanda procedere, con uso di guanti lavabili o a perdere, alla pulizia con acqua e sapone di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all'esterno e che siano stati esposti al trattamento;

    • non soggiornare nelle aree trattate nelle ore successive al trattamento;

    • in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida adulticida, lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.

    • in caso di accidentale caduta del prodotto adulticida su piante e/o verdure commestibili è necessario eliminare tutti i prodotti contaminati

ai CIMITERI dovrà prestarsi attenzione a che:

  1. qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida;
  2. in alternativa l’acqua del vaso deve essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio;
  3. eliminare le raccolte d’acqua nei sottovasi;
  4. in caso di utilizzo di fiori finti, il vaso dovrà essere sempre completamente riempito di sabbia;
  5. tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli annaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
  6. i vasi non utilizzati vanno rimossi o capovolti in modo da non consentire alcuna raccolta e ristagno di acqua piovana.

[...]

 

Per altre disposizioni del Sindaco, si invita a leggere l'ordinanza pubblicata per intero nella sezione "Allegati" qui di seguito. 

 

Documenti

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Email: sindaco@comune.albignasego.pd.it
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Pagina aggiornata il 22/08/2024