23/06/2025 Centri Estivi 2025: Albignasego investe nell’inclusione e amplia i servizi per bambini con disabilità

Per l’estate 2025 l’Amministrazione comunale di Albignasego ha stanziato un fondo di 220 mila euro a supporto dei centri estivi attivi su tutto il territorio e organizzati da scuole dell’infanzia, parrocchie, associazioni culturali e sportive, per agevolare l’accesso delle famiglie residenti attraverso sconti sulle rette e per contribuire direttamente all’inclusione dei minori con bisogni speciali.

“Garantire l’inclusione di tutti i bambini, anche durante il periodo estivo, è una responsabilità concreta che ci impegniamo a rispettare – sottolinea il Sindaco Filippo Giacinti –. Per questo motivo abbiamo deciso di intervenire in modo diretto, rispondendo ai bisogni delle famiglie e confermando la nostra volontà di offrire a ogni bambino, senza distinzioni, le stesse opportunità di crescita e socializzazione.”

Anche quest’anno infatti un’attenzione particolare è stata rivolta ai bambini con disabilità, attraverso un intervento strutturale che permette la presenza a tempo pieno degli Operatori Socio Sanitari (OSS). L’ULSS 6 Euganea, con le risorse trasferite dai comuni, assicura 20 ore settimanali di supporto per un massimo di quattro settimane, ma grazie all’impegno del Comune è possibile garantire la copertura delle ore aggiuntive necessarie, permettendo così la frequenza a tempo pieno e la partecipazione completa di tutti i bambini alle attività.

Allo stesso tempo, per rispondere a una necessità sempre più sentita dalle famiglie, è stato attivato anche un servizio dedicato ai minori con disabilità uditiva. A seguito della conclusione della sperimentazione regionale che prevedeva l’invio di interpreti LIS nei centri estivi, l’Amministrazione ha utilizzato in modo flessibile l’appalto già attivo per il servizio di facilitazione linguistica, mediazione culturale e traduzione LIS, attivo fino ad agosto 2026. Il servizio, coperto con risorse comunali, prevede un totale di 1.334 ore distribuite su tre anni, pari a 445 ore annue, per una spesa complessiva di 34.217,10 euro.

Inoltre, per rafforzare ulteriormente le politiche inclusive, è stato attivato un progetto rivolto agli studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori, che potranno svolgere il loro PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) proprio all’interno dei centri estivi che accolgono minori con disabilità. Questo doppio obiettivo – offrire ai ragazzi un’esperienza educativa concreta e potenziare il supporto operativo ai gestori dei centri – rappresenta un investimento importante nella costruzione di una comunità più consapevole, solidale e preparata.

Dichiara l’Assessore alla Famiglia, Anna Franco – Ringraziamo tutte le realtà che hanno scelto di accogliere i bambini con disabilità nei loro progetti. Il nostro obiettivo è che l’inclusione non sia un’eccezione, ma diventi sempre più una pratica condivisa e strutturale. Vogliamo che ogni bambina e ogni bambino, senza distinzioni, possa vivere un’estate ricca di opportunità, crescita e relazioni.”